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Laghi e borghi del Mantovano
Questa gita riprende il tema di una gita effettuata nel 2012 che ci ha lasciato incantati: ammireremo la fioritura del fior di loto sui laghi di Mantova: insieme alle ninfee considerata la più bella delle piante acquatiche dei laghi del mantovani, il loto ha radici striscianti dalle quali sorgono le grandi foglie glauche, rotondeggianti, pelate, spesso piegate a coppa, portate da lunghi piccioli che le fanno emergere dall'acqua anche più di un metro. I fiori, formati da numerosi petali rosa, sono grandi, molto vistosi e si innalzano sopra il fogliame con bellissimo effetto. Al loro centro sorge un grande ricettacolo rigonfio e spugnoso, che porta infissi nella parte superiore gli acheni. Il fior di loto è originario del sud-est asiatico ed è stato introdotto nel Lago Superiore nel 1921, da una giovane studentessa di scienze naturali che portò alcuni rizomi di Nelumbiom ottenuti da missionari italiani in Cina. Da allora si è tanto diffuso da aver fatto sì che Mantova venga citata ormai anche come "Città del Loto"!
Quest'anno il Sabato visiteremo il “Parco Bertone”, centro di reintroduzione della cicogna bianca, poi raggiungeremo il borgo di Grazie di Curtatone, situato poco fuori Mantova e sede di un interessante santuario. Al tramonto, momento più suggestivo della giornata, effettueremo la navigazione sui Laghi in un ambiente assolutamente sorprendente e fantastico, che ci porterà a sognare di essere in Paesi lontani.
La giornata della Domenica sarà dedicata alla visita dell’oltrepo mantovano: visiteremo il parco archeologico del Forcello, area di scavo di un antico villaggio etrusco fondato verso la metà del VI e attivo fino agli inizi del IV sec. a.C. e San Benedetto Po, uno dei borghi più belli d’Italia, famoso per il suo monastero benedettino risalente al 1007.
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