You are hereMondovi' e il museo delle ceramiche (CN)
Mondovi' e il museo delle ceramiche (CN)
Situata sulle sponde del torrente Ellero è divisa in due parti. Quella alta, più antica, chiamata Piazza e quella bassa chiamata Breio. Grazie al clima e al sistema delle sue correnti, l’area monregalese è considerata uno dei migliori posti per volare in mongolfiera (non a caso è stata scelta quest’anno anche da Camminalento!!) Fondata dagli abitanti di Carassone, Vasco e Vico, ribellatisi nel 1198 al vescovo di Asti, venne distrutta nel 1231. Solo nel 1290 ottenne il riconoscimento dell’autonomia comunale. Fu sotto gli Angioini, e sotto i marchesi di Monferrato, poi dal 1418 – salvo che per un breve periodo – fu controllata dai Savoia. Il 1400 fu per la città un secolo di incremento delle attività industriali (concerie, lanerie, mulini) e del commercio con la Liguria. La città bassa e quella alta sono collegate con un funicolare inaugurata nel dicembre 2006. Continuiamo nelle nostre visite di musei dedicati ad attività artigianali. A Mondovì è stato recentemente inaugurato il Museo della Ceramica. Il territorio monregalese all’inizio dell’Ottocento era economicamente vivace con le sue manifatture tessili ed i suoi legami con la Liguria. La produzione di terraglia fine fu introdotta nel 1805. Grosso incremento allo sviluppo venne appunto da un Savonese che attirò maestranze e tecnologia dalla sua terra e organizzò i flussi dell’argilla e della legna. Siamo anche qui in presenza di una tradizione artigianale valorizzata dalla Richard-Ginori di Milano.
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Programma dettagliato Mondovì.pdf | 95.88 KB |