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Forlì e la mostra sull'Art Déco
L'Art Déco, che deriva il suo nome dall’Exposition des Arts Décoratifs tenutasi a Parigi nel 1925, fu uno stile di vita eclettico, mondano, internazionale. Il successo di questo momento del gusto va riconosciuto nella ricerca del lusso e di una piacevolezza del vivere, tanto più intensi quanto effimeri, messa in campo dalla borghesia europea dopo la dissoluzione, nella Grande guerra, degli ultimi miti ottocenteschi. Dieci anni sfrenati, definiti “ruggenti” , rivoluzionarono il gusto della grande borghesia internazionale, mentre la storia disegnava, tra guerre, rivoluzioni e grande crisi, l’orizzonte cupo dei totalitarismi. La mostra forlivese ha una declinazione soprattutto italiana, con una particolare attenzione alle biennali internazionali di arti decorative di Monza oltre naturalmente delle Esposizioni di Parigi 1925 e 1930 e di Barcellona 1929. Il fenomeno Art Déco attraversò con una forza dirompente il decennio 1919-1929 con arredi, ceramiche, vetri, metalli lavorati, tessuti, bronzi, stucchi, gioielli, argenti, abiti impersonando il vigore dell'alta produzione artigianale e proto industriale e contribuendo alla nascita del design e del “Made in Italy”. La mostra sarà il pretesto per andare a conoscere Forlì, città un po’ ai margini dei circuiti turistici ed un po’ “dimenticata” per essere stata identificata nel famigerato ventennio come “la città del duce”. Oggi, oltre ai monumenti storici, proprio gli edifici razionalisti realizzati negli anni ’30 costituiscono uno dei punti di interesse del centro romagnolo. Situata nella pianura Padana lungo la Via Emilia, Forlì ha una lunga storia: fu fondata dai Romani nel II secolo a.C. con il nome di Forum Livii come nodo di traffici, all'incrocio della via consolare con la strada che portava in Toscana. La comparsa degli Ordelaffi che tennero la città per circa due secoli, fece sì che la medesima fosse abbellita nei palazzi nobiliari e fortificata con l'ampliamento della Rocca. Nel 1480, la città fu affidata alla Signoria di Girolamo Riario e Caterina Sforza; sconfitta Caterina da Cesare Borgia nel 1500, lo Stato Pontificio dominò su Forlì per tre secoli.
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Forlì dettagliato 2017.pdf | 399.31 KB |