You are hereCasa Pogliaghi a Sacro Monte di Varese
Casa Pogliaghi a Sacro Monte di Varese
Il Sacro monte di Varese, oltre al celebre viale delle cappelle che porta al borgo e al Santuario posti alla sommità del colle che domina la città, si è recentemente arricchito di due luoghi ora visitabili: Casa Pogliaghi e la Cripta del santuario. Pogliaghi, conosciuto soprattutto per la sua opera più importante, la porta centrale del Duomo di Milano, concepisce la sua abitazione come un vero e proprio laboratorio-museo: un “buen retiro” in cui potersi dedicare allo studio, alla creazione artistica, al collezionismo e alla contemplazione del paesaggio. La villa, da lui stesso progettata, riflette il gusto eclettico e la curiosità del proprietario verso tutte le forme d’arte. Nel maggio del 2014 si è potuto finalmente assistere alla riapertura di Casa Pogliaghi con una veste rinnovata che intende infatti avvicinarsi il più possibile all’aspetto che l’artista conferì alle diverse sale (che ospitano più di 1500 opere tra dipinti, sculture e arti applicate e circa 580 oggetti archeologici), rispettando l’originale e personalissima disposizione degli arredi e delle opere. Anche la Cripta è stata aperta recentemente, il 1° novembre 2015, dopo un importante lavoro di consolidamento e restauro. I complessi lavori, accompagnati ad una serie di scavi e durati 3 anni, hanno portato alla luce nuovi affreschi, tracce di una chiesa risalente al V secolo d.C. ma anche antiche sepolture che sono ancora oggetto di studio. La visita degli ambienti, davvero suggestiva, è un vero tuffo in uno dei luoghi più antichi del Sacro Monte, un passato che va dall'epoca romana al Medioevo; ed avviene in parte su lastre di vetro che consentono la visione degli scavi che sono stati realizzati.
Allegato | Dimensione |
---|---|
programma di massima Casa Pogliaghi.pdf | 451.67 KB |