You are herePistoia, oppidum romano sulla via Cassia
Pistoia, oppidum romano sulla via Cassia
Pistoia divenne nel II secolo a.C. un oppidum di Roma, nel V secolo divenne importante sede vescovile. Fu conquistata dai Goti, Bizantini, Longobardi e Franchi. Sotto i longobardi Pistoia fu elevata al rango di città e conobbe uno sviluppo demografico ed economico che continuò anche quando la città passò sotto l'orbita degli imperatori tedeschi. Pistoia divenne libero comune e nel 1117 fu approvato lo statuto dei consoli del Comune di Pistoia, la più antica raccolta scritta di leggi, regolamenti e consuetudini dell'età comunale a noi pervenuta. Essendo Pistoia al crocevia di grandi direttrici commerciali si crea un ceto mercantile molto attivo con famiglie pistoiesi di mercanti-banchieri attivi in Francia, considerato il periodo di maggior splendore di Pistoia. L'11 aprile 1306, Pistoia si arrese ai fiorentini e i lucchesi, perdendo così la sua autonomia. Con la perdita dell'autonomia nel XIV secolo iniziò una crisi sociale ed economica ma con la nascita del Granducato di Toscana Pistoia ritornò nodo politico e culturale. Nel 1861 Pistoia, come il resto della Toscana, venne annessa al Regno d'Italia.
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